
I giorni lunghissimi della nostra infanzia - la nostra recensione
Roma maggio 2001: la morte violenta di un ricco e spregiudicato professore universitario americano porta la pm Bianca Benigni a lavorare con lo scorbutico commissario Michele Balistreri. Si erano già sfiorati nell’indagine che pochi giorni prima aveva coinvolto entrambi nella morte violenta di Donatella Caruso.
Quattro io narranti per questo nuovo romanzo di Costantini: c’è il cattivo Sordomuto ricco e losco mafioso; c’è Nanni psicologo della coppia, marito fedele, padre annoiato, uomo senza spina dorsale invecchiato nel rispetto delle convenienze; c’è Bianca, l’intransigente e rigorosa pm, madre devota e moglie… perfetta. E poi c’è lui il commissario Balistreri, il suo cinismo, il suo fregarsene delle regole, il suo personale senso della giustizia.
prezzo di copertina: 19,00 €
di Mirko Zilahy
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