
I giorni lunghissimi della nostra infanzia - la nostra recensione
I genitori di Katia arrivati a Berlino per sfuggire alla guerra civile spagnola ed inseguire il sogno comunista troveranno la loro dimensione nel nuovo regime, anche se le difficoltà linguistiche rimarranno a segnare la differenza, ma soprattutto vivranno rifiutando il loro passato, negando alle figlie, nate in Germania, le loro radici mediterranee. Quando Katia incontrerà un tedesco dell’ovest, quando per amore di lui abbandonerà clandestinamente la sua famiglia e la DDR si troverà spersa, senza un passato da poter rivivere senza la sua storia di giovane e promettente tedesca. Nella sua vita di esule percepirà il tradimento verso la sua famiglia, condannata a dimenticarla perché la sua fuga ha gettato su di loro il sospetto della polizia politica.
Realizzerà la condanna di essere senza radici, di vivere senza un’identità. Una scrittura asciutta e penetrante, un romanzo che lascia il segno
prezzo di copertina: 16 €
di Ester Armanino
I giorni lunghissimi della nostra infanzia - la nostra recensione
Nove giorni e mezzo - la nostra recensione
Punto di fuga - la nostra recensione
Il frutto della passione
Le piccole libertà
Se due che come noi
ALL’ORIZZONTE
DI PIETRA E D’OSSO
CALDO
LE API NON VEDONO IL ROSSO
DALL’ALTRA RIVA
L'albero della vergogna
Brevemente risplendiamo sulla terra
Sommersione
E LA SPOSA CHIUSE LA PORTA
EVA E LE SUE SORELLE
Scopri dove siamo
C.so Torino 44 - 10064 Pinerolo (TO)
Tel. e Fax 0121.393960 - info@libreriavolare.it
Lunedì, 15:30 - 19:30
dal Martedì al Sabato, orario continuato 9 - 19:30
Domenica chiuso