I giorni lunghissimi della nostra infanzia - la nostra recensione
La morte del figlioletto causa la fine del matrimonio di Elena e Antares. Incapaci di condividere un dolore troppo grande i loro cuori, le loro azioni li allontanano senza possibilità di ritorno. Antares cerca conforto, alla grande sofferenza per la perdita e alla incapacità di aiutare Elena, nella scrittura del racconto di un bambino delle sue prime gioie terrene, di un bambino di cui si sa molto del suo essere stato un adulto, ma di cui nessuno ha mai raccontato la prima infanzia: Gesù di Nazareth. Un incontro inaspettato attende Helena sull’isola di Creta dove atterra con il suo piccolo, grande segreto: è incinta e sola. Un romanzo in tre atti per raccontare un dolore indicibile, per seminare speranza.
prezzo di copertina: 15,00 €
di Laura Mancini
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CALDO
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DALL’ALTRA RIVA
L'albero della vergogna
Brevemente risplendiamo sulla terra
Sommersione
E LA SPOSA CHIUSE LA PORTA
Cose che si portano in viaggio
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